Sì alla protezione dei fanciulli e degli adolescenti dalla pubblicità per il tabacco

La protezione dei bambini ha la priorità: sì all’iniziativa «Fanciulli senza tabacco» il 13 febbraio 2022

Communiqué de presse

Berna, 13 ottobre 2021

Oggi il Consiglio federale ha deciso che la votazione sull’iniziativa «Fanciulli senza tabacco» si terrà il 13 febbraio 2022. Le organizzazioni sanitarie insieme alle associazioni sportive e giovanili hanno lanciato questa iniziativa popolare, in quanto unico modo per tutelare efficacemente i giovani. Nella Legge sui prodotti del tabacco, infatti, il Consiglio federale e il Parlamento continuano ad autorizzare le forme di pubblicità che raggiungono i bambini e gli adolescenti, spingendoli a consumare tabacco ed esponendoli ai suoi effetti nocivi. Ora l’ultima parola spetterà al popolo.

La maggior parte dei fumatori ha iniziato prima dei 18 anni. Fumare da così giovani fa aumentare le probabilità di dipendenza e di malattie a lungo termine. Ecco perché è fondamentale evitare che i giovani inizino a fumare.

Il controprogetto indiretto è un alibi

Il Consiglio federale e il Parlamento non vogliono che la Legge sui prodotti del tabacco protegga efficacemente i giovani. Rimangono infatti consentite le forme di pubblicità che li raggiungono più facilmente, ovvero nella stampa gratuita, su internet (e quindi su tutti i social media) e ai festival. Solo sui manifesti e al cinema diventerebbe vietato pubblicizzare i prodotti del tabacco, norma per altro già prevista in molti Cantoni. La nuova legge, quindi, serve solo a consolidare lo status quo e mette gli interessi dell’industria del tabacco davanti al benessere dei nostri bambini e dei nostri adolescenti.

La pubblicità per il tabacco è nociva

È dimostrato che la pubblicità per il tabacco ha un grande impatto soprattutto sui minorenni. I più giovani, infatti, sono particolarmente ricettivi alle promesse, al fascino e ai sogni proposti dalla pubblicità per il tabacco. L’iniziativa popolare «Fanciulli senza tabacco» vuole permettere ai bambini e agli adolescenti di crescere sani, anche proteggendoli dalla pubblicità per il tabacco e quindi dagli effetti nocivi del suo consumo. Tutti sono d’accordo sul fatto che i minorenni non devono poter acquistare prodotti del tabacco, quindi sarebbe logico anche impedire che la pubblicità li raggiunga.

I sostenitori dell’iniziativa popolare «Sì alla protezione dei fanciulli e degli adolescenti dalla pubblicità per il tabacco»

L’iniziativa «Sì alla protezione dei fanciulli e degli adolescenti dalla pubblicità per il tabacco» è sostenuta dalle principali organizzazioni sanitarie svizzere. Oltre all’«Alleanza per la salute in Svizzera», si tratta in particolare di mfe – Medici di famiglia e dell’infanzia Svizzera, Lega contro il cancro, Lega polmonare, Federazione dei medici svizzeri FMH, Fondazione Dipendenze Svizzera, Associazione svizzera dei droghieri, Società svizzera dei farmacisti pharmaSuisse, degli pneumologi e dei cardiologi. A queste si aggiunge la Federazione svizzera delle Associazioni Giovanili. All’iniziativa si sono sommate anche Swiss Olympic, l’Associazione mantello dei docenti svizzeri e la ticinese Associazione Svizzera Non Fumatori ASN..


Contatti per eventuali domande

Lega polmonare ticinese
Alessandra Bianchini, Direttrice, 078 658 60 74, a.bianchini@legapolm.ch
Jocelyne Gianini, responsabile servizio prevenzione e promozione della salute respiratoria, 079 206 22 34, j.gianini@legapolm.ch

Fondazione Dipendenze Svizzera
Markus Meury, portavoce, 021 321 29 63, mmeury@suchtschweiz.ch

mfe – Medici di famiglia e dell’infanzia Svizzera
Reto Wiesli, direttore, 031 508 36 10, reto.wiesli@hausaerzteschweiz.ch

Lega svizzera contro il cancro
Stefanie de Borba, addetta stampa, 031 389 93 31, stefanie.deborba@krebsliga.ch